L’arengo del viaggiatore
http://www.larengodelviaggiatore.info/dblog/ L’arengo del viaggiatore è una rivista nata nell’agosto del 2006 e che propone, ogni volta, un tema, come filo conduttore dei diversi interventi.
Fondazione Gramsci Emilia-Romagna
http://www.larengodelviaggiatore.info/dblog/ L’arengo del viaggiatore è una rivista nata nell’agosto del 2006 e che propone, ogni volta, un tema, come filo conduttore dei diversi interventi.
Una lezione esemplare, in cui alla giusta attenzione per l’acquisizione di abilità fondamentali si mescolano i giusti precetti morali, senza trascurare le peculiarità di ogni alunno. Insomma, non c’è che…
A cosa servono le poesie? I bambini soltanto sanno quel che cercano. (Antoine de Saint-Exupéry) Capire l’età di lettura di un volume per l’infanzia è un compito arduo. Esistono…
“Se uno studente proveniente da un ambiente “protetto” viene promosso senza avere una reale preparazione, la famiglia lo metterà comunque in grado di accedere ad una decorosa posizione nel mondo…
Quali ragioni vi possono essere, per noi che non siamo studiosi di antropologia o di altre discipline, per non dimenticare Claude Lévi-Strauss, morto nel mese di novembre? In verità è…
La riforma della scuola secondaria di secondo grado, che, sembra ormai certo, entrerà in vigore dal prossimo anno scolastico, presenta un quadro molto complesso e ancora non del tutto definito.…
Alcune considerazioni sul primo ciclo d’istruzione, senza la pretesa di completezza. A settembre le scuole hanno ricevuto L’Atto di indirizzo in cui sono indicati i “Criteri generali necessari ad armonizzare…
Una lettera del coordinamento precari di Bologna (http://coordinamentoprecariscuolabologna.blogspot.com/) che denuncia una situazione nota ai precari della scuola e che richiede un impegno per superarla Caro collega, Questa lettera è rivolta…
Alcune domande ed alcune riflessioni per impostare in modo serio e aderente alla realtà della scuola il problema della valutazione. Prima di affrontare nello specifico il tema della valutazione, sarebbe…
Tutto sommato molti sarebbero felici, anche fra gli insegnanti, se nella pubblica amministrazione si punissero i dipendenti che non hanno voglia di far niente. Però si sta veramente perseguendo questo…