Nel 2014 la Fondazione Gramsci Emilia-Romagna ha partecipato ad Artelibro, il Festival del libro d’arte, con un incontro promosso in collaborazione con il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e Casa Carducci dal titolo Bologna 1948: la Prima Mostra d’Arte contemporanea e la polemica con Togliatti.
Sono intervenuti Angelo Guglielmi, scrittore e critico letterario; Elena Di Gioia, curatrice progetti teatrali e Paolo Capuzzo, docente di Storia contemporanea dell’Università di Bologna. Ha introdotto Lorenzo Sassoli de’ Bianchi, Presidente del MAMbo.
L’incontro ha preso spunto dal catalogo della “Prima Mostra Nazionale d’Arte Contemporanea” che si svolse a Bologna, a Palazzo Re Enzo, dal 17 ottobre al 5 novembre 1948; un piccolo, prezioso catalogo conservato dalla Fondazione Gramsci Emilia-Romagna, da Casa Carducci e in sole altre due biblioteche italiane.
L’evento espositivo che il catalogo racconta – un’ampia panoramica dell’arte italiana ed emiliano-romagnola dell’immediato dopoguerra – suscitò aspre critiche da parte di Palmiro Togliatti. Una ‘condanna’ che provocò da subito dibattiti e polemiche, alimentò il vivace dibattito tra Realismo ed Astrattismo e divise il gruppo di artisti, pittori e scultori, che avevano esposto le proprie opere nella Mostra.